Mercogliano – Messa in sicurezza delle strade, viabilità, formazione contro la criminalità: sono stati gli argomenti sollecitati dal consigliere Andrea Mongillo (Idv) in seno alla pubblica assise.
Per quanto riguarda la messa in sicurezza delle strade “… più volte in passato ho sollevato il problema soprattutto per arterie quali via Serroni, via De Sanctis, via Marconi e via Aldo Moro. A queste si è aggiunta via Porta dei Santi che versa in uno stato terrificante, sventrata da lavori che sembrano non avere mai fine e con una pavimentazione talmente dissestata da costituire un serio rischio per gli abitanti della zona nonché un danno economico per gli esercenti che hanno scelto di stabilire in quell’area le proprie attività commerciali. All’elenco si aggiungerà senz’altro via Nazionale Torrette, non appena lo scriteriato progetto di allargamento della sede stradale a scapito dei marciapiedi sarà ultimato”.
Stato della viabilità: “Nonostante i recenti lavori di rifacimento della pavimentazione di alcune principali arterie stradali, i cantieri sono stati riaperti (al viale San Modestino, in Corso Garibaldi ed in via Amatucci). Segno evidente che, come abbiamo più volte segnalato, i lavori non sono stati eseguiti e seguiti con la dovuta cura, il che sta causando ulteriori disagi alla comunità tutta, cittadini e commercianti”.
Formazione contro la criminalità: “Ho proposto di distribuire il libro ‘Gomorra’, di Saviano, agli alunni della suola media e di discuterlo con gli insegnanti, perché ritengo di grande importanza parlare con i nostri ragazzi dei fenomeni malavitosi, evidenziando i gravi danni che creano sia alla comunità e sia a coloro che li perseguono. E’ necessario fare cultura sull’argomento, soprattutto in una fase storica come questa in cui la crisi economica e finanziara sa ingenerando fenomeni di disagio sociale che rendono il terreno più fertile per quelle organizzazioni che vivono al di fuori della legalità”.
Mongillo inoltre ha presentato due interrogazioni: la prima sullo stato dei versamenti dei contributi previdenziali, nel periodo 2000-2008, in favore dei lavoratori dipendenti assunti con contratti co.co.pro. e co.co.co. presso la piscina comunale di Mercogliano. “Questo perché sembrerebbe che tali versamenti non siano stati effettuati secondo quanto previsto dalle norme vigenti in materia. Spero che questa cosa non sia vera perché altrimenti costituirebbe una mancanza molto grave”.
La seconda riguarda invece il regolamento dei servizi e degli uffici “…. variato al fine di istituire un ulteriore servizio per la gestione di un futuro Centro Elaborazione Dati, interno al Comune, con tanto di nomina del nuovo dirigente che prenderà sotto la sua responsabilità tale funzione”. E’ stato chiesto il perché di questa variazione e quali siano i servizi aggiuntivi o integrativi che tale riorganizzazione renderà disponibili rispetto a quanto già fornito o in previsione di rilascio da parte del CST IrpiniaNet. “La realtà è che non c’è una strategia finalizzata all’ottimizzazione dei costi e dei servizi e le cose vengono fatte non perché servano effettivamente alla comunità ma, evidentemente, per altri scopi”.
(lunedì 30 marzo 2009 alle 13.31)
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